Sono un Teletubbies... |
Nuvole, lampione....in un attimo mi trasformo: sono un Teletubbies. Scappo e vado nel praticello a ballonzolare facendo "ciao, ciao". Tante coccole e ciao.
Evasione.
Leggerezza.
Sono finite le scuole, i bimbi sono in vacanza, io sono diventata di nuovo una mamma a tempo pieno, disponibile 24 ore su 24.
Ho passato quindici giorni d'inferno, diciamolo.
Killò e la Bionda sono irritabili, appiccicosi, iperattivi, polemici.
(Killò e la Bionda sono anche dolci, simpatici, affettuosi, allegri, creativi e APPICCICOSI E POLEMICI).
Nel giro di un pomeriggio, sono saltate tutte le routines, le abitudini, il pisolino pomeridiano (qui compatitemi), qualsiasi tipo di orario e ci siamo ritrovati all'anarchia totale, assoluta, inappellabile.
Due genitori allo sbando, alla mercé di due bassi despoti che, talvolta, ci dimostrano la loro magnanimità concedendoci qualche momento di dolcezza, ma più spesso ci tiranneggiano fra richieste assurde, piagnistei interminabili, ricatti e moine.
L'esasperazione e la stanchezza e chissà quale altra congiunzione astrale hanno vigliaccamente lavorato per intaccare la solidità da Mamma 2.0, evoluta e pratica, presente ed attenta, e ora, sotto un cumulo di macerie, giace l'immagine che avevo di me e del mio essere mamma.
In questi quindici giorni ho sentito la mia voce pronunciare (gridare) frasi come: "Basta correre, basta saltare, basta in braccio, basta pestarvi e soprattutto basta chiamarmi mamma!"
(Pronta risposta di Biondazzurra: "Barbara, mi prendi in braccio?")
Ho ricordato a tutti e due l'esistenza del collegio e ventilato l'ipotesi che potesse essere la soluzione che stavo cercando.
Ho sgridato, mandato in castigo, requisito giochi e minacciato scenari apocalittici.
Ho usato la frase: "Deve esservi chiaro che qui comando io!" (prontamente interiorizzata dalla Bionda che spiega a suo fratello: "Non è che comandi tu e nemmeno io, qui comandano la mamma e il papà").
In sostanza sono stata irritabile ed irritante, rabbiosa e arrabbiata, con una fastidiosa sensazione di non riuscire più a pensare, braccata dai bimbi e dal mondo avverso, e lo sono stata non per tutti i quindici giorni interni, ma per molta, troppa parte di queste giornate.
L'immagine che avevo del mio essere mamma andava un po' rivista e aggiornata e, in fin dei conti, non mi spiace che i miei figli e mio marito abbiano assistito a questo aggiornamento in diretta. A loro volta, i miei bimbi, appiccicosi e polemici, mi hanno permesso di arricchire la percezione di loro e dei loro caratteri.
Mi spiace invece constatare che, in queste due settimane, non ho saputo ridere di me, per distaccarmi e ridimensionare le difficoltà. L'ironia è la mia arma e l'unico metodo che conosco per affrontare la vita con uno sguardo lucido e divertito.
Oggi è andata meglio, abbiamo passato una bella giornata e probabilmente il merito va ad un mio minuscolo cambio di atteggiamento, in parte ispirato alla foto che vedete lassù.
Quando, sottoposta al fuoco incrociato del supplizio verbale della Bionda e dell'incessante chiamarmi del Biondo, sento che sto per dare in escandescenze, cerco con gli occhi o immagino un lampione.
Mi si gonfiano le guance, mi cresce l'antenna sulla testa... sono un Teletubbies.
Scappo e vado nel praticello a ballonzolare facendo "ciao, ciao". Tante coccole e ciao.
Il Teletubbies è un bonaccione, non accetta le provocazioni dei piccoli tiranni, fa un giretto sul suo finto prato verde e torna sorridente.
Ripensandoci, un po' del merito di questo mio cambio di rotta sta anche ne fatto che venerdì sera sono scappata sul serio. Grazie a un marito compiacente e a due amiche (sante donne!) che hanno organizzato la fuga, me ne sono andata in città.
Abbiamo bevuto l'aperitivo e ci siamo mangiate un gelato paradisiaco. Forse è lì che ho ritrovato l'ironia, mentre respiravo, mentre passeggiavo per Verona.
La mia ricetta per l'estate prevede dunque l'ironia, l'utilizzo del metodo "Teletubbies" e tanta tanta solidarietà femminile attiva (ovvero non immaginate quanto siano salutari due ore d'aria, in compagnia delle amiche).
Caccia al Tesoro 2012.
Sono giusto due settimane che non aggiorno questo blog, chissà perché ;)
Sono scomparsa da Facebook. Leggo post e non commento.
Tutto parrebbe opporsi alla mia vita on line.
Bene, provo a reagire!
Partecipo anch'io alla Caccia al Tesoro organizzata da Mammafelice, per scrivere insieme a tante e tante blogger la mappa dei tesori della Rete, alla ricerca di preziosi blog.
Io sono Barbara e di me ho parlato molto. Sono irritabile ma ironica ;) mamma e mamma speciale, donna.
Se siete curiose, potete leggere la mia presentazione: chi sono.
Spero che questo blog riesca a crescere e a raccontare la nostra storia che, come spesso ho detto e scritto, è solo una delle vite possibili e non meno felice di tante altre.
Killò ha la Sindrome di Down e tutti insieme stiamo imparando a conoscere questa sindrome, accettando la diversità a cui porta e scoprendo un modo nuovo di guardare l'esistenza.
Questa sono io, insieme a Killò, nel giorno emozionante del suo "diploma" (qui potete leggere il racconto di quella giornata).
Vi presento anche Biondazzurra, la mia splendida bambina e Matteo, che sguazzano nella nostra nuova ed "enorme" piscina.
I post a cui sono più affezionata sono "Il post con la foto in fondo" che è il primo che ho scritto, l'inizio della mia avventura on line, fra dubbi e certezze, e "La perfezione dell'imperfetto".
In realtà ce ne sarebbero molti altri e chi vorrà, potrà scoprirli ripercorrendo questi miei mesi da blogger.
Mi potete seguire anche su Facebook, su Instagram (sono @lababo e mi trovate anche su Statigram) e su Pinterest, e unirvi ai miei lettori fissi, commentando e facendo crescere questo blog.
Grazie a tutti coloro che da mesi mi sostengono e insieme a me, sorridono e ridono e si commuovono su queste pagine.
Grazie.
A presto. A presto?
Nel giro di un pomeriggio, sono saltate tutte le routines, le abitudini, il pisolino pomeridiano (qui compatitemi), qualsiasi tipo di orario e ci siamo ritrovati all'anarchia totale, assoluta, inappellabile.
Due genitori allo sbando, alla mercé di due bassi despoti che, talvolta, ci dimostrano la loro magnanimità concedendoci qualche momento di dolcezza, ma più spesso ci tiranneggiano fra richieste assurde, piagnistei interminabili, ricatti e moine.
L'esasperazione e la stanchezza e chissà quale altra congiunzione astrale hanno vigliaccamente lavorato per intaccare la solidità da Mamma 2.0, evoluta e pratica, presente ed attenta, e ora, sotto un cumulo di macerie, giace l'immagine che avevo di me e del mio essere mamma.
In questi quindici giorni ho sentito la mia voce pronunciare (gridare) frasi come: "Basta correre, basta saltare, basta in braccio, basta pestarvi e soprattutto basta chiamarmi mamma!"
(Pronta risposta di Biondazzurra: "Barbara, mi prendi in braccio?")
Ho ricordato a tutti e due l'esistenza del collegio e ventilato l'ipotesi che potesse essere la soluzione che stavo cercando.
Ho sgridato, mandato in castigo, requisito giochi e minacciato scenari apocalittici.
Ho usato la frase: "Deve esservi chiaro che qui comando io!" (prontamente interiorizzata dalla Bionda che spiega a suo fratello: "Non è che comandi tu e nemmeno io, qui comandano la mamma e il papà").
In sostanza sono stata irritabile ed irritante, rabbiosa e arrabbiata, con una fastidiosa sensazione di non riuscire più a pensare, braccata dai bimbi e dal mondo avverso, e lo sono stata non per tutti i quindici giorni interni, ma per molta, troppa parte di queste giornate.
L'immagine che avevo del mio essere mamma andava un po' rivista e aggiornata e, in fin dei conti, non mi spiace che i miei figli e mio marito abbiano assistito a questo aggiornamento in diretta. A loro volta, i miei bimbi, appiccicosi e polemici, mi hanno permesso di arricchire la percezione di loro e dei loro caratteri.
Mi spiace invece constatare che, in queste due settimane, non ho saputo ridere di me, per distaccarmi e ridimensionare le difficoltà. L'ironia è la mia arma e l'unico metodo che conosco per affrontare la vita con uno sguardo lucido e divertito.
Oggi è andata meglio, abbiamo passato una bella giornata e probabilmente il merito va ad un mio minuscolo cambio di atteggiamento, in parte ispirato alla foto che vedete lassù.
Quando, sottoposta al fuoco incrociato del supplizio verbale della Bionda e dell'incessante chiamarmi del Biondo, sento che sto per dare in escandescenze, cerco con gli occhi o immagino un lampione.
Mi si gonfiano le guance, mi cresce l'antenna sulla testa... sono un Teletubbies.
Scappo e vado nel praticello a ballonzolare facendo "ciao, ciao". Tante coccole e ciao.
Il Teletubbies è un bonaccione, non accetta le provocazioni dei piccoli tiranni, fa un giretto sul suo finto prato verde e torna sorridente.
Ripensandoci, un po' del merito di questo mio cambio di rotta sta anche ne fatto che venerdì sera sono scappata sul serio. Grazie a un marito compiacente e a due amiche (sante donne!) che hanno organizzato la fuga, me ne sono andata in città.
Abbiamo bevuto l'aperitivo e ci siamo mangiate un gelato paradisiaco. Forse è lì che ho ritrovato l'ironia, mentre respiravo, mentre passeggiavo per Verona.
La mia ricetta per l'estate prevede dunque l'ironia, l'utilizzo del metodo "Teletubbies" e tanta tanta solidarietà femminile attiva (ovvero non immaginate quanto siano salutari due ore d'aria, in compagnia delle amiche).
Caccia al Tesoro 2012.
Sono giusto due settimane che non aggiorno questo blog, chissà perché ;)
Sono scomparsa da Facebook. Leggo post e non commento.
Tutto parrebbe opporsi alla mia vita on line.
Bene, provo a reagire!
Partecipo anch'io alla Caccia al Tesoro organizzata da Mammafelice, per scrivere insieme a tante e tante blogger la mappa dei tesori della Rete, alla ricerca di preziosi blog.
Io sono Barbara e di me ho parlato molto. Sono irritabile ma ironica ;) mamma e mamma speciale, donna.
Se siete curiose, potete leggere la mia presentazione: chi sono.
Spero che questo blog riesca a crescere e a raccontare la nostra storia che, come spesso ho detto e scritto, è solo una delle vite possibili e non meno felice di tante altre.
Killò ha la Sindrome di Down e tutti insieme stiamo imparando a conoscere questa sindrome, accettando la diversità a cui porta e scoprendo un modo nuovo di guardare l'esistenza.
Questa sono io, insieme a Killò, nel giorno emozionante del suo "diploma" (qui potete leggere il racconto di quella giornata).
Vi presento anche Biondazzurra, la mia splendida bambina e Matteo, che sguazzano nella nostra nuova ed "enorme" piscina.
I post a cui sono più affezionata sono "Il post con la foto in fondo" che è il primo che ho scritto, l'inizio della mia avventura on line, fra dubbi e certezze, e "La perfezione dell'imperfetto".
In realtà ce ne sarebbero molti altri e chi vorrà, potrà scoprirli ripercorrendo questi miei mesi da blogger.
Mi potete seguire anche su Facebook, su Instagram (sono @lababo e mi trovate anche su Statigram) e su Pinterest, e unirvi ai miei lettori fissi, commentando e facendo crescere questo blog.
Grazie a tutti coloro che da mesi mi sostengono e insieme a me, sorridono e ridono e si commuovono su queste pagine.
Grazie.
A presto. A presto?
nononono, così non va bene...
RispondiEliminauna pessssima madre...
in ottima compagnia però!!!
questi momenti estivi sono più o meno per tutti stressanti e pesanti
c'è chi è persino contento di essere ancora al lavoro (riferimenti a fatti e persone reali digitanti è puramente casuale)
inspira, espira, organizza pomeriggi di gioco a casa di un amichetto (peccato che poi tocchi ricambiare), inspira, espira, chiuditi in bagno per 10 minuti con l'i-pod a palla, inspira, espira, allontanati da oggetti taglienti e appuntiti!
Inspiro, espiro. Grazie di questi consigli da esperta: adoro "allontanati da oggetti taglienti".
EliminaUff.. Ma sono in compagnia:)
pisolino pomeridiano saltato a piè pari? siamo nella stessa barca! cmq partecipo anch'io alla caccia al tesoro e sono ben lieta che si sia anche tu!
RispondiEliminaL'allarme barca fa acqua;)
EliminaPer la Cat vediamo quante tappe riesco a fare....
Avevo scritto "la barca" ma il correttore è un simpaticone
EliminaPer me resti uno snorkie! Comunque il processo di beatificazione è a stadio ormai avanzato!!! Anche io mi sono scontrata con la triste realtà di non sapere uscire dalla mia irritazione/esasperazione e stanchezza e approfittando della presenza (rara) del Vet ho spedito entrambi fuori casa sull'orlo di una crisi di nervi. Credo sia normale e umano e credo che noi mamme, in quanto, sotto sotto, esseri umani, si debba accettare lo sclero ed essere più indulgenti con noi stesse.... però ci sono rimasta male anch'io: ci contavo molto sull'ironia e la capacità di ridere di tutto per gestire la nevrosi, invece ha vinto lei... BACIO!!!!!
RispondiEliminaUè, ma ormai Matte imperversa tra questi post!!!!
... sarà mica il canto del cigno ...
EliminaQuindi dobbiamo affrontare una sana nevrosi da vacanza..... Posso dire :"che palle"?????
EliminaEhi ma dov'eri finita? Sono 15 giorni che aspetto un tuo post e devo dire che l'attesa è stata premiata: in questo martedì iniziato male, conseguenza di un lunedì finito peggio, mi hai strappato una risata ed hai raccontato tutto così bene che mi sembrava di stare li con voi!!!!
RispondiEliminaGrazie!!!!.....per la prossima fuga in città consiglio (ma forse la conosci già, anzi sicuramente) "LA BOTTEGA DEL VINO"...il nettare degli dei che si beve lì fa miracoli!!!
Un abbraccio a tutta la banda
Conosco la bottega del vino ;) ma tu? Sei di qui? ??????
EliminaSapere che tu stavi aspettando di leggermi mi fampiacereme insieme mi mette un'ansia.."...
No sono umbra ma conosco abbastanza bene la zona per lavoro. Scusa per l'ansia...ma i tuoi post sono balsamici...si lo so, che non è il momento giusto, che il periodo è abbastanza impegnativo e darti un altro impegno non è proprio il massimo, ma se passi da me hai un premio da ritirare...in realtà sarebbero due!!! :-)
Eliminasull'ansia scherzavo (o quasi). E' ansia da prestazione :)
EliminaDue premi??? Sei generosa!!!!! Poi vengo a vedere e grazie :)
pisolino pomeridiano? What???? dai due è un finito nel dimenticatoio, salvo in caso di febbre alta (diciamo giusto con la varicella è tornato qualche giorno e poi byebye!)
RispondiEliminaLe uscite con le amiche te le invidio, io non ricordo l'ultima. Anzi sì: pensavo di aver ritrovato la mia vecchia compagna di birre serali (dopo 4 anni!) e invece mi ha invitata a bere una bibita per dirmi che aspetta l'ennesimo figlio, nel mio giro i tempi non sono maturi per uscire, se il marito non è in trasferta non ci sono le amiche e viceversa. L'invidia però è buona: sono contenta per te. :)
Serve, fa bene, rende meno irritabili e nervosi. Esci per tutte quelle che non possono, io mi limito a farmi le unghie e pensarti :*
Ciao!
Quando tornerai in Italia (sto seguendo l'avventura americana con grande interesse)ti devi guardare intorno bene. E' impossibile che tu non abbia un'amica con cui uscire una sera per due ore!
EliminaLe mie uscite per ora si contano sulle dita di mezza mano, e sarà per quello che poi le ricordo per tanto tempo. :)
Anche io ormai lo smalto lo associo a te :*
Ciao, super e brava mamma!
RispondiEliminasei super, come sempre!!!!
RispondiEliminaCara Barbara io li chiamo i "magnifici" 15. I miei (e io con loro!) hanno bisogno di 15 giorni di "passaggio" tra un periodo e un altro (fine della scuola, inizio della scuola, vacanze natalizie, varie ed eventuali che implicano un cambiamento sufficientemente duraturo). Allo scoccare del quindicesimo giorno tutto rientra nella "nuova" normalità e io riprendo a respirare. Ormai lo so e in quei quindici giorni so a cosa vado incontro e faccio il conto alla rovescia (15, 14, 13... come quando andavo a scuola). Per il resto lo sai che ti ammiro sempre come donna, prima ancora che come mamma, per l'ironia con cui ti affacci alla vita.
RispondiEliminaNon sapevo che avessi l'account Pinterest, provvedo subito a seguirti anche là!
Un abbraccio
Io spero tu abbia ragione, me lo auguro. I 15 giorni sono passati e oggi non ho visto cambiamenti, anzi.......
EliminaL'ironia spero mi salvi :)
Su Pinterest ci sono i mostri che abbiamo cucito qui, insieme a molte amiche. Vedrai che meraviglia :)
ah ah ah, a me la foto della teletubbies mi inquieta.....però immaginardi saltellante mi rasserena.....beh io per le evasioni sono sempre pronta....
RispondiEliminaio e te scapperemo. organizzo la fuga e ti faccio sapere :)
EliminaAAAAhhh ma allora ti ha fatto bene l'uscita di venerdì!!!! A me quelle serate li mi fanno tornare a casa felice di averne una tutta mia con dentro i suoi mostriciattoli... Beh allora ad un altro venerdì sera!!!
RispondiEliminaMi ha fatto benissimo :)
EliminaMeno male che ci sei tu che mi convinci.!!!!!!
W Augustaaaaaaaaaaaa
... com'è comparsa su fb la foto teletubbies non ho saputo resistere... e sono passata a curiosare... direi un buon modo di evasione! Io ne ho 1 ma le condizioni sono le stesse!!
RispondiEliminaProva a fare il teletubbies anche tu, poi dimmi se funziona che io inizio ad avere qualche dubbio :)
EliminaRespira... respira... hai solo un momento "down"... poi seguirà quello up! il fatto è che è davvero strano non leggerti per molto tempo! un abbraccio e quasi quasi mi butto pure io nella caccia al tesoro..! un abbraccio (in effetti pure a me sembri uno snorkie!) ahah!
RispondiEliminaDai, partecipa anche tu! :)
EliminaOddiiiiio come ti capisco, io (deficinte lo so) sto spannolinando quella di 2 anni mentre allatto quello di 2 mesi ed a volte l'ironia me la dimentico fuori dalla porta...ma passera' ( oppure scappi io ma nn per due ore.....funo a quando andranno all'universita'!!!!!!
RispondiEliminaahahahahah...... ci credo che l'ironia scappa! Allattare e spannolinare, ma sei sicura? :)
EliminaCome sei brava a parlare di noi mamme svitate, smack ILE
RispondiEliminasmack
Eliminaeh eh mi sa che siamo tutte sulla stessa barca :( comunque si è vero due orette sola soletta con le amiche sono un vero toccasana, io ho potuto passarne un paio con un'amica la scorsa settimana ma avevo le due palle al piede appiccicate, sempre meglio di niente :)
RispondiEliminaIo i Teletubbies proprio non li reggo, pero' tu sei molto più carina! Basta che non inizi a fare "ciao-ciao" :) Comunque mi consola sentire che le lagne dei bimbi vacanzieri sono un must dell'estate materna, perché qui noi ormai siamo a "voglio un'altra famiglia" ...
RispondiEliminaChe simpatica richiesta :)
EliminaConsiglio qualche ora di fuga: Marzia, scappa, almeno per una pizza!!! :)
La fuga tattica è la soluzione migliore certe volte, per non degenerare eccessivamente e decadere irrimediabilmente nella stima che abbiamo di noi stesse!!
RispondiEliminaHai presente il cartone disney Rapunzel, quando Madregothel le grida con voce stridula e occhi di fuori "Basta Rapunzel!! Tu-restarai-chiusa-qui-dentro-tutta-la-vitaaaa!!!" Ecco, ci sono occasioni in cui mi sono vista, dall'esterno, fare scene di questo tipo!!!! Arghhhhh....
Madre Gothel è vestita bene, con i capelli perfetti. Io le faccio in pigiama o in tuta non stirata. Non perchè io non mi curi, ma perchè da brutta l'effetto scenico è anche meglio ;)
EliminaSiamo fatte così Francesca....ehehehe
No e quanno ce vo ce vo!L'uscita tocca di diritto almeno una volta alla settimana (io pero' ci metto tre mesi per farne una a volte...sigh:()
RispondiEliminaUna volta a settimana? O_O
EliminaRIdo.
Io non ho più la forza, una ad ogni cambio di stagione :)
Hai visto l'ora in cui ho pubblicato il commento??? Sì, è l'una di notte! Finalmente li ho placati tutti e mi sono placata anche io! Non ne potevo più di gridare "basta", "capito?", "chiaro?" sono venuta a noia a me stessa! Ma, hai voglia a fare buoni propositi e buttarla sul ridere, quando ci sei dentro non ridi affatto! L'unica, come hai detto tu è staccare! Coraggio, che settembre si avvicina.... Ciao!
RispondiEliminaVedo che sei messa bene. Però che tempra: io all'una di notte non riesco a scrivere in italiano :))))))))))
EliminaProvo anch'io quella brutta sensazione del venirmi a noia eppure sono convinta che si possa reagire (con l'astuzia e l'attività giusta al momento giusto).
In teoria. :)
La prima parte de post me la sono divorata, sono messa uguale mi sento una mamma pessima e avrei tanto bisogno di una serata di solidarietà attiva e scoprire come ci si trasforma in teletubbies
RispondiEliminaBiancume mia, io non mi sento affatto una pessima madre e credo che nemmeno tu ti debba sentire così. Mi sento una mamma che ad un certo punto si innervosisce, urla e predica.
EliminaUna mamma che sì, è un po' in difficoltà, ma non per questo è pessima.
Ti porterei io a mangiare il gelato, ma fino in Francia......
Dai, stacca un po', organizzati due ore d'aria che te le meriti!
Al primo lampione, foto e mi raccomando fammi vedere se stai bene trasformaa in teletubbies :)
Bella presentazione per la CaT di Mamma Felice :-)
RispondiEliminaE per il resto...forza e coraggio, il Teletubbies che c'è in te riouscirà a superare anche l'estate senza scuola!!!
Un abbraccio solidale, perchè so che significa avere due pesti in giro per casa tutto il giorno!
L'abbraccio solidale è stupendo. Tante coccole anche a te.
EliminaNoi ce la faremo e con dignità :)
Bello sapere che siamo in tante.
RispondiEliminaIo sono felicissima di aver ripreso a lavorare, anche se poi mi mancano e non vedo l'ora di arrivare a casa e sentirle urlare/litigare/picchiarsi/piangere, ma anche ridere, giocare complici, cantare, ballare, ecc....
Per le uscite con le amiche, io ne ho fatta una, dopo 6 anni che non uscivo, questo inverno: è scesa tanta di quella neve....
ahahhahaha mi fai sempre ridere :)
EliminaE' scesa la neve perchè 6 anni sono veramente tanti. Prova adesso, che un po' di pioggia rinfresca ;)
qui non ci sono novità ma garanzie...garanzie di letture piacevoli, di una penna affine e ti dirò anche terapeutica. Un abbraccio .-)
RispondiEliminaGrazie Giorgia :)
EliminaCollegio? Ottima minaccia! Io uso Webstagram, ora vado a vedere anche Statigram. Bello conoscere altre cose di te...
RispondiEliminagrazie!
EliminaWebstagram non lo conosco.... andrò a vedere.... :)
Aaaahhhh!! Come ti capisco... Io in tutto ciò sono anche alle prese con lo spannolinamento!!! Resistere! Resistere! Resistere! :)))
RispondiEliminaResistere e pulire, pulire, pulire. :)))
EliminaCoraggiooo!!
Ciao Barbara!!
RispondiEliminaè un po' che ti leggo ma la prima volta che commento...
ricordo di essere capitata nel tuo blog leggendo il post della piscina abbandonata e guardando la mia in giardino nello stesso stato mi sono messa a ridere e mi sono sentita un po' meno in colpa..grazie!!!
io vivo in Svizzera e non ti dico come mi sento quando vedo i bambini svizzeri che:
non urlano
non mangiano merendine ma: carote, finocchi e pomodorini per merenda
le mamme non gridano ed i bambini: UBBIDISCONO!!!
non fanno capricci
sono indipendenti
e mi chiedo io cos'ho sbagliato....
e poi pero' mi vengo a leggere il tuo blog....e mi consolo
ciao Elena
Ciao Elena, benvenuta qui.
EliminaNon abbiamo sbagliato nulla, io e te, se i nostri bimbi sono vivaci e disubbidienti. Sono i bimbi svizzeri che sono finti ;) (non saranno mica tutti così, o no?)