venerdì 25 maggio 2012

Tre nuovi mostri


Le osservatrici più attente avranno notato che il fine settimana è il momento più propizio alla nascita di mostri buoni.
Lo strano concorso 2 ha ora 30 mostri all'attivo e, in questo venerdì, Ve ne presento altri 3, che se ne sono stati buoni buoni in attesa del loro post.


Il primo è Pussa via, cucito da Nick.

“Eccolo qua!!! Il nostro caro mostricciattolo si e' fatto attendere ma alla fine e' arrivato anche grazie a qualche aiutino da parte della nonna! (Ps: vale lo stesso?!!) (Certo! Viva le nonne! ndB)
Si chiama PUSSA VIA...(VA' VIA) perché C. lo dice a tutto ciò che si muove, dalla formichina al ragno, alla farfalla...o al papà quando vuole darle un bacino! Allora e' arrivato il nostro cuscinone da stringere in caso di necessità!!”


C'è poi il mostro Sciué sciué, nato dalle mani di Raffaella (spagna) che si è lasciata contagiare da questa nostra follia collettiva e ha creato uno dei più originali pupazzi di questo concorso.


“Con tanti mostri anche a me é venuta voglia di "mostrare"!!! Ecco il mio mostrino pernacchia! (fatto veloce veloce sciué, sciué!!!)”

Una menzione d'onore poi a Sara, che ha preso in mano l'ago ed il filo per la prima volta, proprio per partecipare insieme a noi.
Questo è il mostro della rabbia.


Sara mi scrive: “Come ti avevo promesso provo a raccontarti di quel mostro brutto e rosso che tempo fa senza un minimo di vergogna è uscito allo scoperto.
E' il mostro della rabbia: lui la rabbia non la mangia e nemmeno la sputa ma abita nella pancia dei bambini quando fanno i capricci e poi finalmente, quando riesce ad uscire, viene chiuso in una scatola.
Questa storia non l'ho inventata io ma a raccontarla è un libro molto carino di Mireille D’Allancé  "Che rabbia"  che ho letto con il mio bambino e di cui ha parlato anche "Genitoricrescono" in un bel post di qualche mese passato. 
Il mio mostro è nato una sera, dopo che io e V. seduti in una libreria avevamo sfogliato il libro suddetto. Lui era rimasto veramente affascinato e intimorito da questo bambino che arrabbiato sputava una cosa rossa che gli rompeva i giochi e faceva una gran confusione. Forse ha avuto la possibilità di vedere dal di fuori i suoi capricci durante i quali fa fare una brutta fine anche ai suoi giochini preferiti e così io, sempre alla ricerca di modi per arginare questi momenti evitando punizioni e premi o ricatti di cui non ho molto simpatia, ho pensato che quando si arrabbia potevo infilargli sotto la maglina il mostro rosso per poi far finta insieme di toglierlo dalla pancia, catturarlo e chiuderlo in una scatola.
 Secondo me la rabbia non è per forza un sentimento negativo e ne ho avuto testimonianza leggendo un bel libro "Le funzioni sorprendenti della rabbia” di Marshall Rosenberg che la definisce come  un campanello di allarme che ci avverte che non siamo in contatto con i nostri bisogni. Certo la rabbia spesso nei bambini scaturisce per cose che noi giudichiamo futili ma loro la vivono come una questione di vita o di morte e, nel mio caso, cerco nei limiti del possibile di suggerirgli alternative all'oggetto della sua frustrazione, di contenerlo abbracciandolo e rassicurandolo piuttosto che arrabbiandomi io a mia volta ma. quando non riesco, chiamo il mostro in soccorso che appunto può essere un modo di di personificarla e dominarla.
Comunque se mi avessero detto qualche anno fa che una sera avrei preso ago e filo o avrei fatto la maglia seduta al tavolo con mia madre, gli avrei riso in faccia, nonostante che sia cresciuta in una famiglia in cui la macchina da cucire era sempre in funzione. 
Poi è nato un bambino e con lui è arrivata la carta,la colla,i colori,le stoffe …e una marea di passioni che non ho il tempo di coltivare
Ti dico anche che dopo due secondi che avevo postato il mostro mi vergognavo già come una ladra per quanto è fatto male ma devi sapere che mentre lo cucivo avevo un bambino impaziente che saltellava davanti per prenderlo e così per gli occhi che volevo fare con due bottoncini e per la lingua che volevo fare con un nastrino, mi sono ridotta ad usare un pennarello nero.
 Ti assicuro che avevo migliori intenzioni e comunque non ho giustificazioni.
Avevo già ammirato entusiasta tutte le bamboline dello strano concorso che avevi pubblicato e approfitto …. (per farmi tanti complimenti che mi hanno inorgoglito parecchio)

A Sara ho risposto: “Grazie di questo racconto così intenso, del tuo mostricciattolo che non è affatto brutto e, dopo aver letto il significato che tu gli attribuisci, sta diventando addirittura bello. E poi bello e brutto chissenefrega! Non sta tutto lì. Non vergognarti e non ti servono giustificazioni: se V. lo ha apprezzato, anche per qualche minuto soltanto, vuol dire che hai fatto bene, andava fatto proprio così. :) “

Ringrazio tutte loro e tutte voi che avete partecipato, con un abbraccio speciale a chi si è lanciato per la prima volta nel mondo del cucito creativo, in barba ai propri limiti, reali o immaginari.
In fondo non è sempre il risultato che conta. 
Spero di vedere ancora qualche altro mostro fra i tanti che mancano all'appello, ma come sempre non c'è fretta. 
La vita è tutta una scadenza e, almeno qui, evitiamoci quest'ansia :)




14 commenti:

  1. Sono proprio tutti belli questi mostri, altro che mostruosi, certo io ho un affetto speciale per quelli mangia rabbia! Ma quando organizzi il prossimo 'cuci-insieme'?? Scherzavo ... ovvio! Buon fine settimana

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    1. Anche a me i mangia rabbia sembrano parecchio utili, ma ho ormai una dipendenza da mostri e, ora che ne arrivano meno, sono anche dispiaciuta.
      Che facciamo senza mostri? un nuovo cuci insieme???
      Mai dire mai :))

      Buon week

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  2. uhu... questo mi ricorda che devo farlo... il mostro... ma va bene a fine giugno? perchè fino ad allora non avrò accesso alla macchina da cucire!!

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    1. AHahah, chi ha preso in ostaggio la tua macchina da cucire????

      I mostri buoni si possono cucire sempre, anche in giugno.
      Sai dove trovarmi ;)

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  3. Risposte
    1. Invece scusa! L'ho tenuto un mese il tuo mostro, solo per me ;)
      Spero che stia bene lui, ma anche la bimbetta che se lo abbracciava e pure voi tutti :)
      un abbraccio

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  4. Vedere qui il mostro che di solito spunta dalle nostre ceste dei giochi fa un certo effetto
    l'ho anche fatto a vedere a Vittorio e mi ha detto "mamma perchè il mostro rosso è andato nel tuo computer ?"
    allora gli ho risposto che è diventato famoso

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    1. Ahahhah, rido!
      Però è vero. E' un mostro famoso ora :)

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  5. Wow! Ma quanti mostri bellissimi!
    Ho premiato il tuo blog! con il premio Your blog is great! Complimenti! Vai a controllare sul mio blog! Buona Domenica!

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  6. Ciao ! noi domani festeggiamo con una gita , ti auguro una bella giornata :)... aspetto anche io il prossimo cucinsieme e' divertente scoprire come si esprime in tanti modi la fantasia !

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    1. Ciao, auguri anche a voi!
      Il prossimo cicinsieme? chissà.... ;)

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  7. Caspita, fa strano vedere il proprio mostro in uno schermo! Grazie mille e buoni mostri a tutti!!!!

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    1. é diventato famoso, il tuo mostro, come ha giustamente detto saraevichi più su.
      La fama ha vantaggi e svantaggi: ora gli chiederanno l'autografo!

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