È molto rassicurante
vedere l'immagine di un oggetto e capire immediatamente di cosa si
tratta.
Ti senti furba.
Così, basta guardare la
foto sopra per capire che si tratta di un calzino. Vi dirò di più:
è un calzino marrone, un tempo appartenuto ad un piede numero 45,
che stava abbandonato in un sacchetto insieme a molti, molti altri
calzini. Tutti bucati.
Quel sacchetto lo
conservo da tempo, ogni tanto aggiungo qualche altro pezzo alla
collezione, ma di buttarlo non se ne parla. Io lì dentro ci vedo
potenzialità inespresse.
Io e Biondazzurra, mia
aiuto sarta ufficiale, abbiamo infine scoperto la verità e ho
deciso, per tirare su il blog, di svelarla anche a voi: quello non è
un calzino bucato. Beh, non solo.
É Simonetta, la
calzetta, che non aveva il coraggio di manifestarsi; è davvero
molto timida.
Per far emergere tutta la
sua femminilità a noi sono bastati dell'ovatta sintetica, dei
ritagli di pannolenci (presi dal sacchetto dei ritagli del
pannolenci), un po' di filo, quello che si usa per stendere, due
portasorpresa degli ovetti kinder e un pezzettino di stoffa a
fiorellini. E la mia adorata macchina per cucire per confezionare il
vestitino.
Come al solito non ho
potuto fare proprio di testa mia, perchè l'aiuto sarta ha sempre
idee precise. Io volevo un veloce e facile tutù fatto con il tulle
(si legga: senza orli da fare), lei ha voluto il vestito con le
spalline (!) che dietro sono pure incrociate (!!). E non voleva le
mani tonde in pannolenci ma se osservate bene, capirete chi ha vinto
almeno su questo.
La Simonetta è di facile
esecuzione perché è solo annodata dalle due parti e imbottita.
L'abbiamo abbellita con l'applicazione degli occhi, della bocca, del
fiorellino, tutte cose che io ho cucito a mano, ma che potete anche
incollare, sempre che non abbiate un figlio che si mangia qualsiasi
cosa si possa staccare con un po' di lavoro (cioè state attente con
la colla, cucite tutto).
Le gambe e le braccia
sono due fili che penzolano e i portasorpresa, una volta bucati, sono
magnifiche scarpette da ballo (o no?).
Il vestito è tutta
un'altra storia.
Se
siete delle VOLONTEROSE ESPERTE di cucito non penso che vi darà
difficoltà, perché è brutto da dire, ma Simonetta è un
salsicciotto, senza seno, né fianchi.
Se
però siete delle ASTUTE PRINCIPIANTI, allora vi consiglio di
adottare l'opzione tutù e inventarvi un corpetto su misura con il
pannolenci, perché cucire deve essere divertente, non farvi
innervosire.
Killò
ha poi scoperto che Simonetta è una gran ballerina: se la tieni per
i “capelli” e le canti “lallalà”, dimena con grazie le
braccia e le gambe e a noi, questo, fa ridere a crepapelle. Siam
fatti così.
In
sintesi: pare un calzino, ma è una promettente ballerina.
State
all'occhio.
L'avevo
già detto che l'apparenza inganna? :)
Bellissima!!! Che Simpatica questa Simonetta fai i complimenti anche a Biondazzura!!!
RispondiEliminaAugusta, sei proprio la mia prima fans!!!!! ma non te l'avevo fatta vedere anche dal vivo?? mah
RispondiEliminache idea carina!!!siete state brave!Puciolovich ama molto PiPPI Calzelunghe m'era venuto in mente di fargliene una (visto che alle scuole medie mi avevano insegnato a fare le bambole ad ed.tecnica) ma poi ricordandomi il risultato...ho desistito..buona giornata!!!
RispondiEliminaEhi PInk. gliela fai, Pippi, per Natale! usi la simonetta come modello e fai il vestito e i capelli di Pippi con la lana!!!!!!!!!! non desistere, fallo fallo :)
RispondiEliminaBeeeeella Simonetta!!! Uh quanto vorrei saper tenere in mano un ago....
RispondiEliminaMa è bellissima! Peccato che io sia negata!!! Anche come ballerina :-)
RispondiEliminaCare Lucia ed Eu,se mi dite che non vi interessa, ok, lo capisco. ma non ditemi che non siete capaci. Serve solo la voglia di provarci e qualcuno a cui regalarlo, daiiii!
RispondiEliminaEhehehe! Già! :-)))
RispondiEliminama è fantastica :)))))
RispondiEliminaBietolina ciao aspetta non scappare: puoi partecipare al mio sondaggio su fb o anche qui: pensi di essere negata con il cucito?
RispondiEliminapotete tutte che poi vi spiego? ;))))))))))))
Ma che carina che è Simonetta la calzetta, dovremmo farla incontrare con i nostri Gattinicalzini, magari diventano amici ;) !
RispondiEliminaStupenda! Io ADORO questi lavoretti creati con materiali che la maggiorn parte della gente butta nel bidone!!!
RispondiEliminaDivertente e carina! Ciao
RispondiEliminaScusa se mi intrometto ma per me un ago è un corpo estraneo a cui guardo con una certa diffidenza e anche un po' di timore, mi devi credere. E' molto carina, troppo direi ... non gliela posso fare :( Ciao.
RispondiEliminagrazie a tutte ragazze e anche a Simonetta piacciono i complimenti.
RispondiElimina@nikita a me sta venendo un'idea carina per quelle che si sentono negate con il cucito. non è che vuoi partecipare???
io pure negata...dov'èil sondaggio???????????
RispondiEliminaé su http://www.facebook.com/pages/mammafattacosì, mannaggia a facebook!
RispondiEliminaE' meravigliosa. Avevi proprio ragione l'apparenz inganna. Io comunque con un avecchia calza avevo fatto una marionetta (o burattino??? Insomma un coso con occhi e becco che si infila nella mano per dargli vita!!)
RispondiEliminaciao Graziella: allora ammetti, che seppure marginalmente, il cucito ti può interessare??? è così bello fare cose manuali!
RispondiEliminaIo ci ho anche giocato è proprio divertente.!!!
RispondiEliminaciao Babo, sono Eli
Eccome se mi interessa........sono brava a fare orli ai pantaloni, anzi non esageriamo con i termini, brava è una parola grossa, diciamo che quando ho voglia mi cimento, a volte vengon bene e a volte un po' meno, ma chi se ne frega...Mi piacerebbe molto creare delle cose con la macchina da cucire, la so pure usare e ne avevo una nuova di zecca comprata se non ricordo male al Lidl (l'ho poi data in prestito a mia suocera perchè a casa mia era sprecata)
RispondiElimina@elisabetta: già... balla che è un piacere!
RispondiElimina@graziella: fattela ridare la macchina da cucire! averla è un lusso ed è uno sfogo fare lavori manuali, per chi ha un lavoro "intellettuale". Secondo me, logicamente.
amica mia finalemte ho trovato il tempo di leggere. Silvia
RispondiEliminaeccomi qua prima ho fatto una prova...
RispondiEliminaqualche volta penso a come le vicende della vita avvicinino persone cosi' diverse.
tu e la tua famiglia siete per me e la mia famiglia un regalo inaspettato.
provo stima per l'opera iniziata e sono sicura sarà un successo. e magari ci scappa una pizza in pizzeria un giorno neanche troppo lontano. baci
cara Silvia, grazie. e la pizza, prima o poi...
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